venerdì 16 maggio 2008

Gone Baby Gone (2007) di Ben Affleck

Si, avete letto bene il nome del regista, non e' un errore. Il mascellone più famoso di Hollywood esce allo scoperto e fa capire finalmente che non ha mai avuto nulla a che fare con il mestiere di attore, ed è stato finora in incognito per prepararsi alla sua carriera di regista. Ed è un regista con le palle. Al film d'esordio tira fuori una performance senza se e senza ma, un noir dei giorni nostri che porta i plumbei colori di un'insolita Boston al servizio di una storia che nasconde nella gretta quotidianità la sua carismatica forza narrativa.

Già dalla scelta dei protagonisti si nota la spinta nell'innovare il genere, infatti l'insolita coppia di fidanzati detective capitanata dall'altro Affleck convince senza appello, con almeno un paio di scene da manuale: lo scontro verbale che finisce a pistole spianate nel pub è convincente come pochi altri, mentre il suo discorso al trafficante nero è da infarto per la freddezza glaciale.
Non bastasse, a supporto ci sono fior fiore di professionisti che recitano alcuni dei loro migliori ruoli: Morgan Freeman è monumentale come capo della polizia, ed Ed Harris nei panni dell'ispettore dal passato oscuro è troppo bravo per non volergli bene nonostante il personaggio. Ma sopra tutti la quasi irriconoscibile Amy Ryan che, nei panni della madre della bambina scomparsa, nelle poche scene in cui appare non sbaglia una virgola, caratterizzando perfettamente una donna allo sbando, odiosissima ma preoccupantemente reale. Nomination all'Oscar meritatissima.

E ci sarebbero mille dettagli da ricordare, dalla crudissima scena della sparatoria nella casa del pedofilo fino allo straordinario cambio di direzione/ritmo a metà film, dall'agghiacciante scambio al lago artificiale fino al dialogo sul tetto, ma voglio solo soffermarmi sull'ultimo fotogramma, quello che mi e' rimasto dentro per giorni: la solitudine, l'amore, il futuro, la purezza, mescolate in una breve carrellata laterale, e poi i titoli di coda. Se non è cinema allo stato puro questo...

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